Rubinetti alla frutta? Restaurarli o cambiarli?

Come è fatto un rubinetto. Come pulire correttamente i rubinetti di casa. La scelta fra restauro o sostituzione.

La struttura di un rubinetto domestico è nel 99% dei casi di ottone, una lega di rame e zinco. La differenza tra un rubinetto di qualità e uno economico è data dallo spessore dell’ottone, dalla percentuale di rame rispetto allo zinco nella lega di ottone e dall’ingegnerizzazione del rubinetto che nei prodotti a buon mercato, non consente un semplice smontaggio per eventuali interventi di riparazione.

Il tempo, gli agenti chimici e le azioni meccaniche effettuate per la rimozione del calcare sul rubinetto tendono a ridurre la rifinitura esterna portando in evidenza la struttura originale in ottone.

Come pulire i rubinetti

Per mantenere inalterata nel tempo la finitura esterna dei rubinetti è consigliato non utilizzare agenti chimici, pulire con una pezzetta umida e asciugare le parti del rubinetto bagnate impedendo il ristagno dell’acqua che asciugandosi lascia il calcare sulla superficie. Da evitare per quanto possibile pagliette e prodotti anti calcare.

Ripristino dei rubinetti

Se anche adottando questi accorgimenti la rubinetteria di casa mostra i segni del tempo rivelando le parti in ottone, occorre rispristinare la rifinitura originale (cromo, ottone o oro) aggiungendo eventualmente un intervento di vetrificazione che aiuta a proteggerla ulteriormente.

Vale la pena?

Se avete in casa rubinetti e accessori per il bagno di qualità, quali ad esempio le marche Stella e Signorini, vale sicuramente la pena ricorrendo alla cromatura o alla lucidatura.

In caso i rubinetti fossero di basso costo, è probabile che il valore del trattamento di ripristino equivalga all’acquisto del nuovo.

Nel dubbio inviateci un immagine del vostro rubinetto, maniglia, portasciugamani o accessori all’indirizzo info@galvanicabruni.it per ricevere un’indicazione di tempi e costi.

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